mercoledì 12 ottobre 2011

Int. d'Italia Supermarecross - Penultimo round a Gabicce Mare


Trasferta al nord per gli Internazionali d’Italia Supermarecross – Trofeo Gaetano Di Stefano in quello che è considerato il classico appuntamento di stagione sulle rive dell’Adriatico. Come consuetudine, infatti, questa tappa di Gabicce Mare farà da antipasto alla prova di chiusura programmata per fine mese in Sicilia.
La quinta prova degli Internazionali d’Italia Supermarecross – Trofeo Gaetano Di Stefano si svolgeranno domenica prossima sulla spiaggia di Gabicce Mare, tappa obbligata per il suddetto torneo ed interessante sotto l’aspetto dei numeri per l’iscrizione di altri, nuovi, concorrenti. Qui gli uomini del Moto Club Andreani, assieme a FX Action promoter del campionato, sono già al lavoro per allestire al meglio il tracciato e l’accoglienza per il pubblico che come si sottolinea ha accesso gratuito all’evento.
Dopo la prova di Gioia Tauro di due settimane fa che ha fatto registrare la ripresa di questa ultima parte stagionale del torneo, si è riaccesa la competizione tra i piloti alla caccia della vittoria di campionato. C’è stato un cambio al vertice nella Minicross: il leader della prima parte di stagione, Giuseppe Tropepe (KTM-T.D.R.), ha avuto problemi meccanici e così è stato Alessandro Lentini (KTM-Scuderia Milani) ad approfittarne risalendo la classifica generale che ora lo vede al primo posto, con Tropepe che insegue distanziato di 80 punti. Nessuna grossa novità o cambi al vertice per le altre categorie. Nella MX1 rimane incontrastato il dominio del campione in carica Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing), mentre è cambiato il nome della seconda posizione occupata ora da Danilo Amodeo (Honda-Pardi Racing) che insegue con 350 punti di distacco. Nella MX2 sembra più consolidata la prima posizione di Antonio Mancuso (Honda-Team Motors/Pardi) che con la doppia vittoria di Gioia Tauro consolida il suo primato. Ad inseguire il siciliano c’è il sardo Damir Angius distanziato di oltre 300 punti. Anche la classe 125 è a senso unico, ovvero sempre più nella mani di Manfredi Caruso (KTM-Pardi-Racing) anche se nella precedente tappa Caruso si è dovuto più volte guardare le spalle da un duo scatenato, tutto emiliano, formato da Andrea Bisi e Nicola Favalli. E’ la prima volta quest’anno che qualche pilota del nord si affaccia in vetta a questo torneo guidato in prevalenza da concorrenti del sud, particolarmente più allenati alla guida su sabbia.

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